LAGO
DEL SALTO
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Il Lago del Salto
(m. 535 s.l.m.) è un grande bacino artificiale realizzato
negli anni quaranta con uno sbarramento del fiume Salto, che
nasce sui monti della Marsica e confluisce nel Velino presso
Rieti.
ll lago, lungo una decina di chilometri e largo uno, occupa
l'ampia vallata del Cicolano, antica terra degli Equicoli,
cosparsa di antichi paesi e di piccoli borghi arroccati sulle
alture. |
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LAGO
DEL TURANO
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Il Lago del Turano
(m. 536 s.l.m.) è un grande bacino idroelettrico realizzato
sul fiume omonimo con una diga eretta nel 1939 nel pressi
dell'abitato di Posticciola.
Lungo una decina di chilometri, è collegato con il Lago
del Salto con una galleria ed alimenta la centrale elettrica
di Cotilia. Si distende al piedi di M. Navegna (m. 1506), una
montagna coperta di boschi che separa la valle del Salto da
quella del Turano ed è caratterizzato dalla presenza
sulle sue rive di antichi paesi e castelli che si specchiano
nelle limpide acque. |
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LAGO
DI SCANDARELLO
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Il Lago di Scandarello
(m 868) è un bacino artificiale lungo quasi 3 km,
sorto dallo sbarramento del torrente dello stesso nome,
un affluente di sinistra del fiume Tronto.
Percorrendo la
Salarla in direzione di Ascoli Piceno, lo si scorge sulla
destra poco dopo il Colle della Serra, che segna lo spartiacque
fra il Tirreno e l'Adriatico. Il lago si distende in forma
sinuosa fra prati e cerrete in un ampio paesaggio dominato
dal Monti della Laga (m. 2419), bianchi di neve per buona
parte dell'anno. |
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I LAGHI DELLA PIANA DI RIETI (Lago di Ripa Sottile e Lago Lungo)
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La Piana di Rieti, di
origine alluvionale, era occupata nell'antichità da un
vasto lago circondato da paludi, finché, nel 271 a.C.,
il Console romano Marco Curio Dentato fece scavare un emissario
che incanalava le acque del Velino facendole precipitare nella
Nera (Cascata delle Marmore).
Altri lavori furono ordinati successivamente da vari Pontefici
per ripristinare ed estendere la bonifica intrapresa dai Romani
e per difendere dalle piene del Velino la Piana di Rieti, .... |
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LAGO
DI VENTINA
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La Conca di
Rieti era anticamente uno specchio lacustre di cui oggi
non restano che il Lago di Piediluco, il Laghetto di
Ripasottile, il Lago Lungo ed il Lago di Ventina.
Il
Lago di Ventina, che si trova nel territorio di Colti
sul Velino, è ciò che rimane dell'antichissimo
Lago Velino di origine preistorica. |
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LAGO
DI RASCINO
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Dal massiccio del
Monte Velino si protende verso Nord-Est una lunga catena che
culmina nel Monte Nuria (m. 1888), sopra ad Antrodoco.
Sono ampie montagne con estesi altipiani
solitari dove d'estate pascolano numerose greggi di
pecore e mandrie di mucche e di cavalli. Sul più
vasto di questi altipiani, quello di Rascino, si trova
a 1138 m. di quota il lago dello stesso nome, uno specchio
d'acqua dalla strana forma di polipo dal lunghi tentacoli. |
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LAGO
DI PATERNO
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Presso le rovine
dell'antica Cotilia, situata nel comune di Castel S.
Angelo, si trovano tre piccoli laghi, il più
grande dei quali è l'antico "Pozzo di Rutignano",
o di "Latignano" oggi Lago di Paterno, un
lago dalle origini molto antiche e sacro alla Dea Vittoria.
Il Lago di Paterno ha origine dalla formazione di una
"dolina", una cavità superficiale dovuta
a fenomeni carsici; |
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LAGHI DI COTILIA E CANETRA
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Ai margini settentrionali
della verde piana di S. Vittorino tra Cittaducale ed
Antrodoco, nel comune di Castel S. Angelo, si trovano
i due laghetti di Cotilia e Canetra.
Il paese di Castel S. Angelo conserva ancora del suo
passato, la torre dell'antico castello, resti delle
mura merlate e la struttura tipica e suggestiva dei
borghi medioevali. |
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LAGO
DELLA DUCHESSA
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Con il nome
di Monti della Duchessa si indicano alcune cime del
Massiccio dei Monte Velino che dominano Borgorose e
Corvaro, nell'alta valle del Salto.
Tra le due cime
più alte di questi monti, il Murolungo (m. 2184)
e il Morrone (m. 2141), giace il piccolo Lago della
Duchessa, un limpido specchio d'acqua lungo 400 m. e
largo 150, situato a 1788 m. di quota. |
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