Categoria: sott'olio
Nome del prodotto: Salsicce sott'olio
- Variante dialettale: Sargicce sott'olio
Territorio interessato alla produzione:
Intero territorio provinciale
Caratteristiche del prodotto
- Forma: allungata, segmentata "a cacchietti"
- Colore: dal rosa al rosso
- Stagionatura: si utilizzano dopo stagionatura di almeno 2 mesi
- Sapore: deciso leggermente piccante
- Altro
Metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura:
s i utilizzano le carni che ricoprono il costato, i ritagli delle spalle,
del prosciutto e delle lonze; si tritano finemente, si condiscono con
pepe (5 gr./kg di carne) e sale (27-28 gr/kg di carne), si insaccano con
i budelli di suino precedentemente lavati con acqua, aceto e sale. Si
pongono a stagionare in cantina per circa 15-20 giorni e successivamente
si dispongono in barattoli di vetro e si ricoprono con olio extravergine
di oliva della Sabina. Questa tecnica di conservazione consente di poter
utilizzare questo salume nei vari mesi dell'anno.
Materiali, attrezzature specifiche utilizzate per la preparazione
e il condizionamento: tritacarne manuale, utensili da cucina, recipienti
di ceramica o legno barattoli di vetro.
Descrizione dei locali di lavorazione, conservazione e stagionatura:
la preparazione domestica avviene nelle normali cucine casalinghe. La
stagionatura avviene in cantina e la conservazione solitamente in dispensa
al riparo dalla luce.
Elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in
maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo di tempo
non inferiore a 25 anni: nelle famiglie contadine è stato sempre
praticato l'allevamento suino su piccola scala e di conseguenza, l'uso
delle carni insaccate, e la conservazione sott'olio, le cui ricette vengono
tramandate da sempre oralmente, fa parte storicamente della tradizione
locale.
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